Week-end a Krk (Croazia)
La strada è lunga, fa caldo e non sono sicura di voler partire. Al solito per stare via tre giorni ho svuotato mezzo armadio, nell'eventualità che il tempo non faccia il suo dovere... ed infatti è proprio ciò che accadrà, anche se non lo so ancora...
Il mio compagno guida sicuro scavalcando l'Istria, la regione più ad Ovest della Croazia e mi porta in direzione della fantastica isola di Krk (in italiano Veglia).
Attraversiamo Fiume senza eccessive difficoltà (ci avevano avvisato sull'insidiosa segnalazione stradale che avrebbe potuto portarci lontano dal nostro obiettivo facendoci perdere nell'oblio!) e ci ritroviamo sul lunghissimo ponte che collega la terraferma con la nostra meta.
Erano anni che non tornavo a Krk e ne avevo conservato un ricordo talmente bello che quasi temevo di poterlo sciupare rinfrescandomi la memoria! Ma non è stato così per fortuna: è ancora bellissima, piena di pace e di una natura invitante.
Arriviamo alla città di Krk, il principale centro dell'isola e ci viene incontro, in una tipica piazzetta interamente costruita in pietra, il nostro padrone di casa per i prossimi tre giorni: è lui che ci ha affittato l'appartamento nel quale staremo a lungo, vista la pioggia che è scesa incessantemente per due giorni!
Scopro che a Krk c'è molto da vedere, oltre al bellissimo mare.
Sulle colline della città si trovano la Basilica di San Quirino (XII secolo) e due monasteri, uno benedettino e l'altro francescano.
C'è il porto, molto caratteristico, pieno di bancarelle e di gente che passeggia con calma gustandosi il lungo mare.
La sera c'è un'orchestrina che suona in maniera incredibile: la loro bravura attira i turisti e rende l'atmosfera più calda e piacevole, ma non meno rilassante.
Andiamo in giro divertendoci come matti a mettere alla prova il nostro inglese ed il nostro tedesco, tentando di farci capire.
Non è comunque raro che i camerieri parlino molto bene anche l'italiano, per il semplice fatto che d'estate la Croazia è talmente colma di italiani in vacanza che non puoi andare in giro senza sentire aria di casa!
I ristorantini siti sopra le spiagge di Baska (centro balneare a sud dell'isola) sono fantastici: spendi poco, mangi del pesce buonissimo, fresco e gustoso e ti godi l'aria della sera, mentre a due passi si sente il rumore del mare, ritmico e dolce...