"Around the sun" - R.E.M.
I R.E.M. ci riprovano: hanno registrato da poco quest'ultimo album e, sebbene non abbiano bisogno di dimostrare niente a nessuno, hanno raggiunto un'altra volta l'obiettivo, che è sempre quello di fare buona musica.
Oltre a "Leaving New York" ho trovato deliziosa "Electron blue". Eccone un brano:
"and who am I?
I'm just a guy.
I've got a story like everyone
but in your eyes,
you looked surprised.
and didn't know where to run.
I looked to her
she's found the cure
her future's already begun."
("Ed io chi sono?
Sono solo un ragazzo.
Ho una storia come chiunque,
ma nei tuoi occhi tu
sembri sorpresa.
E non sai dove correre.
Ho guardato lei
ha trovato la cura
il suo futuro è già cominciato").
Mi è piaciuta, poi, molto anche "Make it all okay":
"So our past has been rewritten
and you threw away the pen.
You'd said that I was useless,
but now you'll take me in again"
("Così il nostro passato è stato riscritto
e tu hai gettato via la penna.
Hai detto che ero inutile,
ma ora mi prenderai di nuovo").
Dal ritmo tranquillo e dolce, tanto da sembrare un po' una canzone country, è "I wanted to be wrong":
"I told you I wanted to be wrong,
but everyone is humming a song
that I don't understand."
("Ti ho detto che volevo essermi sbagliato,
ma tutti stanno mormorando una canzone
che io non capisco").
Più vivaci sono le successive "Wanderlust" ("spirito vagabondo), "Aftermath" ("Conseguenze spiacevoli") e, naturalmente, l'omonima "Around the sun" ("Intorno al sole").
Un album complessivamente apprezzabile, nello stile che da sempre contraddistingue la band di Athens e che i suoi ammiratori hanno imparato ad amare già da tempo, ricco di spunti, inoltre, da cui partire per una riflessione sul mondo di oggi.
Infine scopro che a gennaio il tour dei R.E.M. toccherà varie tappe relativamente vicine (Milano, Bolzano, Lubiana e Zagabria): chissà che il nuovo anno non mi veda ancora una volta occhi negli occhi con Michael e con i R.E.M., ad ascoltare chi la musica la sa ancora rendere magica ed indimenticabile...