L'immenso
E mi ritrovo qui...davanti a questo computer, nella mia fredda città a sognare di essere in quel posto tanto amato, di avere le stesse abitudini, di vedere tutti i giorni quelle persone che sono speciali ma che te ne accorgi solo quando non le hai vicine.
Mi sento cosi sola ed ho paura... paura di dimenticare.
Pensare che quello che ami davvero non lo puoi avere... Io cosa amo? Amo lo sci... Per me è vita, è libertà, è immenso.
Salire cosi in alto e scendere, il vento tra i capelli, quella sensazione d'infinito, che il cielo e le montagne innevate siano una cosa sola e tu sei li in mezzo.
Sciare tra le nuvole che non capisci se sono loro cosi basse o tu cosi in alto.
E poi i pomeriggi con gli amici, il pattinaggio sul ghiaccio, il bowling, le risate, le emozioni, la voglia di restare, di partecipare di non partire più.
Eppure sono qui incatenata con i ricordi che mi assalgono e la voglia di tornare indietro.
Il problema è che l'uomo si adatta troppo facilmente ma mai in maniera definitiva. Ma adattandosi deve cercare di non dimenticare quali sono le cose che lo hanno reso felice in passato, magari di scriverle e rileggerle quando ce n'è bisogno,q uando ci si trova soli o in difficoltà. Insomma cercare di non soffrire.
Ma quando la tristezza diventa nostalgia è impossibile non pensarci più.
Scritto da Giuliana