Una stazione
Una stazione...
tante persone che salgono e scendono dai treni... tanti pensieri che sfilano davanti ai binari ferrosi.
Un uomo con una borsa, una donna che corre, un ragazzo con lo zaino. Dove andranno? a cosa penseranno?
Due amanti che si baciano, un arrivederci, un addio. E i fischi dei treni che incessanti si scambiano. Una stazione qualsiasi quante storie potrebbe raccontare, quanti pianti, sorrisi...
Una stazione, la sera del ritorno, vuota, silenziosa, quasi solenne.
Quante promesse scambiate su quei binari grigi, quante parole sfuggite.
Una stazione.
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Commenti (14):
Caterina
alle 18:41:44
del 3/12/08 | Oggi sono stata di nuovo alla Staz. Termini di Roma e in questi cinque mesi ho visto molti cambiamenti.C'è un albero di Natale già illuminato all'ingresso, molti addobbi e regali natalizi, tanti biglietti di chi chiede qualcosa in più...Buon Natale a gli amici del Bello della vita. | PAOLA B
alle 10:28:33
del 17/9/08 | FINALMENTE TUTTI DI NUOVO A CASA. LE VACANZE SONO FINITE DA UN PEZZO, QUANTI CHILOMETRI E QUANTE STAZIONI AFFOLLATE DA TURISTI DI TUTTI I PAESI ABBIAMO VISTO! QUALCHE BUONA NOTIZIA E'IN ARRIVO! | LUCIA
alle 09:56:56
del 10/9/08 | Ciao, una persona se ne è andata via per sempre dopo aver concluso la sua lunga esistenza terrena. Tanti anni insieme e anche se qualche volta litigavamo per piccole cose, gelosie inutili come:- Vuoi più bene a tua madre o a me che sono tua nonna? Ma come si possono fare confronti di questo tipo! Quanta pazienza ci vuole e ce ne vorrà ancora in futuro! Sentiremo tutti, ne sono certa, la mancanza almeno per i primi tempi, poi tutto passerà perchè la vita deve continuare per tutti noi..... | NICK
alle 15:26:48
del 13/7/08 | Queste stazioni un tempo così tranquille e oggi così pericolose! Avete mai subito uno scippo in una stazione? La mia amica sì. E' rimasta senza niente e non è più partita. La sua borsetta, appena appoggiata sulle valigie, è sparita improvvisamente con soldi e chiavi di casa! Immaginate cosa sarebbe successo se si fosse trovata addirittura fuori, cioè all'arrivo in un posto sconosciuto! | ARMANDO
alle 16:50:33
del 8/7/08 | ACCIDENTI! MA ALLORA SEI STATA PROPRIO TU; AMICA DI MEUCCI; A COMBINARE TUTTI I GUAI TRA FIDANZATINI E AMICI. | Giulia
alle 16:34:40
del 8/7/08 | Il primo SMS. Gli SMS non si usavano e una sera, osservando con stupore l'aggiornamento degli arrivi dei treni in una grande stazione, chiesi a mio marito se non si potesse, con il sistema delle telescriventi, comunicare anche numeri visibili dall'abbonato, auguri, nomi e frasi carine sul proprio telefono di casa, lui si mise a ridere e aggiunse che certe cose solo io potevo immaginarle!... Col tempo,invece, la mia semplice intuizione l'ho vista realizzata per il bene di tanti e con l'aggiunta di molti servizi, allora solo impensabili.Ora c'è di tutto:informazione,musica,T.G.,segnali luminosi e acustici, orari, calendario, aggiornamenti, rubriche, messaggi predefiniti ecc. Anch'io, a questo punto, mi fornii di un cellulare, era azzurro, proprio del colore che preferisco, non modernissimo, ma mi consentiva utili telefonate anche lontano da casa.!...Imparai a leggere i messaggi ricevuti e ad inviarne altri, all'inizio brevi e con molti errori, poi più chiari, con punteggiatura al punto giusto, spazi, parentesi e qualche disegnino aggiunto. Li inviavo anche a persone che non sapevano di queste mie prime prove! Restavo incantata da quella bustina che compariva all'improvviso e che trovavo, a volte, solo al mio risveglio. Se la bustina tardava a comparire mi chiedevo: "Come mai? Cosa sarà successo? Devo richiamare?" Insomma, il messaggio lo trovo stupendo ancora adesso, dopo tanto tempo perchè è: economico e spesso gratis, sintetizza il concetto con sigle e segni che è facile riconoscere, scrivi solo ciò che vuoi e senza risposte scomode o domande fuori luogo. E', inoltre, discreto perchè lo leggi solo tu, puoi cancellarlo o tenerlo per un po', modificarlo, respingerlo, gradirlo e metterlo nel cuore, e, infine ricordarlo , proprio come un grande AMORE! | Caterina
alle 22:57:17
del 5/7/08 | Ho ricordato un incontro molto importante per me proprio alla stazione principale di Roma, si chiama, per chi non lo sa, "termini" ed è bellissima! Ti ho salutato tante volte alle tue partenze, ma quel pomeriggio, dopo una aranciata e un succo di frutta al bar, i miei occhi si riempirono di lacrime perchè partivi e non sapevo se ci saremmo più rivisti!Andavi a Napoli e poi non so altro. Poi però tornasti perchè quelle lacrime che cercavo di nascondere tu le avevi riconosciute, erano l'espressione del mio amore per te, mai dimenticato in seguito: Sei anche tu l'amore della mia vita come mi hai detto giorni fa al telefono! | pulcettina
alle 22:35:25
del 19/5/08 | Poesia stupenda!!:) complimenti!!...hai saputo farmi cogliere personalmente ank solo i minimi sospiri d'amore...i baci desiderati...la fretta..la dimenticanza k un luogo può suggerire se visto nel più profondo dei modi!!! ankora complimenti!!!=)=):):) |
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