Il vero Amore
Tanto si è disquisito sul vero Amore, su quante volte ci si possa innamorare in una vita oppure se di vero e grande amore ce n'è uno solo.
Ho ripercorso col pensiero tutta la mia vita, non sono più giovane, e ho cercato di capire in base alle mie esperienze quanto ci fosse di vero nel fatto di potersi innamorare molte volte, oppure se di amore vero io ne avessi vissuto uno solo.
A questa mia età ora posso dire di grande amore ce n'è uno solo. A volte credi di essere innamorata e la relazione può durare anche tantissimi anni, ma la caratteristica del vero e grande amore non sta nella durata del rapporto, non sta nella passione che attanaglia inizialmente, ma sta in tutta una serie di emozioni che perdurano nel tempo nonostante situazioni che possono essere anche molto difficili.
Il vero amore è quando una persona entra talmente nella tua sfera intima piu' profonda tanto da sentirla parte integrante non solo della tua anima, ma anche del tuo corpo. Il mito dell'androgino di Platone, il ritrovare una parte di te stesso nell'altro, tanto da non poterne fare a meno, tanto da sentirsi lacerati, massacrati, incompleti, se l'altro non c'è più. E' qualcosa di così potente e forte che non ci sono difficoltà, incomprensioni, litigi, turbamenti che possano scalfire questo sentimento. Ho incontrato il mio vero grande Amore in età tardiva, quando non credevo piu' di potermi ancora innamorare, quando pensavo che l'amore fosse solo per i giovani. Mi sono ritrovata a fare, anzi ci siamo ritrovati a fare cose "da scolaretti", cose da ragazzini, piccole grandi follie. Ma il vero amore fa anche paura, io ne ho avuto paura, allora ho cercato quasi di allontanarlo, dicendomi che forse mi stavo sbagliando. Invece non mi sbagliavo. E più cercavo di allontanarlo, più non ne potevo fare a meno. Qualcuno mi ha detto che l'amore è "eterno fin che dura". Ora, oggi, in base alla mia esperienza, in base alle mie emozioni, posso affermare che per me "questo grande amore vivrà per sempre in me, fino a quando io vivrò, dopo non so".
Ora l'altra parte di me non è con me, ma in qualche senso è come se lo fosse, vive con me ogni istante della mia vita, condivide con me ogni gioia o ogni dolore, mi è costantemente vicino, è il primo pensiero del mattino e l'ultimo della sera, popola i miei sogni e i miei turbamenti.
Ora sono sicura: nella vita si ama veramente una sola volta, è troppo intensa l'energia emotiva dell'amore vero per poterla condividere con piu' persone, e, daltronde, nel mito dell'androgino Platone spiegava che c'è una ed una soltanto altra tua parte di te nell'universo.
Scritto da Paola
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Commenti (374):
Anna
alle 14:32:57
del 6/7/08 | La giornata del pensionato inizia tardi, ma in tempo per occupare il bagno, in genere unico di casa ,per il resto della mattinata.Dopo le 12 esce per il barbiere, la posta, il negozio o un ufficio pagamenti, ma li trova già chiusi, ripiega per l'edicola, meglio aggiornarsi un po'!Torna per il pranzo, ma è freddo," che maleducati ,nemmeno aspettano il capofamiglia."Non c'è tempo per riposare e prende un caffè, un'occhiatina al giornale poi esce per comprare le olive o un enorme cocomero con il quale occupa tutti gli spazi frigo e frizer, riempie anche altre bottiglie per l'acqua , non si sa mai, potrebbe mancare!Poi siede al P.C.per contatti mai ben identificati e non risponde al tel. perchè non possono disturbarlo per niente.!La cena, no, meglio uno spuntino prima di addormentarsi e, poichè va a letto a giornata conclusa, non prima delle 2 di notte,tira l'acqua per l'igiene di tutti e il sabato, verso le 3, suole farsi la doccia, dopo una settimana di sudate, ci vuole proprio!La domenica però, sono tutti a casa e val la pena di sparire. "Come si può resistere in tanta confusione!". Eppure è il più amato e rispettato della famiglia. Non è forse amore incondizionato questo? | Sonia
alle 15:37:34
del 5/7/08 | Vorrei dire a molte ragazze qualcosa che riguarda la mia esperienza passata perchè possano ricordarlo anche per il loro futuro in caso di necessità!Ero fidanzata con un bellissimo ragazzo: alto, occhi azzurri, moro , magro simpatico e bravissimo a scuola. Mi veniva ad aspettare sotto casa, teneva moltissimo a me e non perdeva occasione di dimostrarmelo. Io pensavo di avere finalmente conquistato il suo cuore e ne ero felicissima:il suo primo bacio mi deluse un po', nonostante fossimo alla maturità, non avevo avuto altre storie così importanti. Una mia amica però, proprio quella di cui mi fidavo di più, di 2 anni maggiore di me, un bel giorno me lo portò via, senza curarsi di avvertirmi. Poi Giuseppe, anzi Peppino per tutti, tornò ancora da me, ma io non volli più saperne e glielo dissi in faccia pur soffrendo dentro di me. Lui se ne accorse che mentivo a me stessa per orgoglio, non lo volevo più vedere,lui mi dette un sonoro ceffone! Forse non mi amava sul serio o mi amava davvero! Chi può dirlo. Sono passati anni, so che è rimasto vedovo e ha chiesto ad un amico di me. Devo credere al suo amore di un tempo? Non posso prenderlo in considerazione perchè sono sposata, ma a mia figlia raccomando di fare attenzione alle amiche del cuore e di non fidarsi troppo di loro. | Sandra
alle 21:52:16
del 3/7/08 | Ho due grossi problemi insoluti all'interno della mia famiglia: una figlia che ha una casa, un lavoro, un fidanzato, ma non riesce, nonostante l'età, a concludere con un matrimonio e l'altro è la quasi totale disoccupazione di mio figlio, laureato già da
5 anni in econ. e commercio. Io come mamma non posso rimproverarmi nulla, ho sempre dato tutto l'amore e ciò che potevo ai miei 2 bravi e intelligenti ragazzi. Ora ho capito che la società non ama i giovani, ho delle perplessità e una grande amarezza, comune a chi sa quante altre famiglie! Si parla dei famosi "bamboccioni" ma io so, di sicuro, che non meritano dei rimproveri, perchè qualcosa nel sistema di ricerca del lavoro per i giovani non va e non si fa abbastanza! Come fanno presto a sapere chi evade le tasse o fa altre cose ingiuste e questa situazione la lasciano risolvere alle famiglie, ma in che modo? Solo noi mamme sappiamo quante volte sorridiamo ai nostri ragazzi e cerchiamo di incoraggiarli, e a sperare in un futuro,ma poi le lacrime non le possiamo più nascondere. Per me altro amore più grande non c'è, oltre quello dei genitori per i figli. | tpa
alle 15:02:56
del 1/7/08 | Grazie per ciò che hai scritto Giuliana! No, non sono una vera giornalista, né tanto meno una psicologa o un'esperta in questo campo, ma mi piace ascoltare la gente e cercare di dare un parere ragionato sulle cose. Capisco ciò che intendi dire quando dici che ti senti trascurata: non è una bella sensazione, sicuramente in una coppia non è quello che ci si dovrebbe aspettare, anche dopo 40 anni insieme. Ma qualcosa deve pur avervi colpito nell'altro ai primi incontri e qualcosa deve ancora tenervi uniti ora. A volte si lascia che il rapporto naufraghi nella pigrizia e nell'incomprensione reciproca. Non arrenderti davanti ad una situazione simile, pretendi di più dal tuo matrimonio e, come già ti dicevo, parla con tuo marito, riscoprilo e fatti riscoprire. So che non è semplice, ma credo valga decisamente la pena provare... | Giuliana
alle 13:41:30
del 1/7/08 | Non mi aspettavo una risposta al mio commento ed è stato bello scoprire di essere ascoltati da una persona così esperta in questo campo. Lo stile della risposta mi fa intuire di trovarmi di fronte ad una giornalista o giù di lì, forse con laurea in psicologia ecc.però la risposta ha lasciato qualche punto irrisolto, non poteva che essere così dato ch ho scritto solo poche righe! Volevo aggiungere che spesso i rimpianti esistono, ma non siamo noi a volerli, il più delle volte sono i nostri coniugi a trascurarci o a dimostrarci poca considerazione per ciò che siamo sempre pronte a fare per gli altri familiari.Grazie per l'abbraccio, l'affetto è ciò che veramente mi manca dopo 40 anni di vita coniugale ! | tpa
alle 22:35:31
del 30/6/08 | Ciao Giuliana, credo che gli uomini siano più riservati o semplicemente sanno che, molto spesso, è più saggio tenere la bocca chiusa e non lasciarsi andare a racconti su ex fidanzate e amori di anni fa. Forse nemmeno tuo marito gradisce troppo questo tuo insistere nel raccontare del tuo ex: a te sembra di fare bene ad essere sincera, giustamente non avendo nulla da nascondere non ti crea problemi parlarne, ma hai mai pensato che la cosa potrebbe infastidirlo o renderlo geloso? Potrebbe sembrare che tu, più che non avere nulla da nascondere, abbia dei rimpianti nei confronti di quello che tu definisci addirittura il tuo "mancato marito". Parla piuttosto con il tuo vero marito di voi e dei sentimenti che vi legano come coppia: forse sul suo passato semplicemente non ha niente di che da dire, forse le vecchie storie non sono paragonabili al grande amore che nutre per te. L'uomo in genere è più taciturno e più categorico: se non parla di qualcosa in genere è perché l'argomento non gli interessa. Parla con le tue amiche dei vecchi amori e riserva per tuo marito discorsi che lo coinvolgano di più... ;-)
Un abbraccio! | tpa
alle 22:29:39
del 30/6/08 | Ciao carmyjackson, sì, forse sei stata un po' frettolosa nel dichiarare che lo ami, ma se in quel momento era ciò che sentivi, evidentemente ti è sgorgato spontaneamente dal cuore, perciò non fartene un cruccio, anche perché ormai quel che è fatto è fatto. Forse nell'andare via lui ha pensato alla vostra storia e s'è sentito impegnato in qualcosa di troppo importante e pesante per sopportarlo. Prima di lasciare un ragazzo con cui stavi bene e cui vuoi tanto bene, perché non cerchi di riequilibrare la situazione? Cercate di vivere i vostri sentimenti con più tranquillità e leggerezza, senza sovraccaricarli di promesse e aspettative più grandi di voi! Parlagli chiaramente, cerca di capire che cosa non va' e cerca di spiegarli che quel "ti amo" non voleva essere altro che un modo per esprimergli il bene che gli vuoi. Parlate dei vostri sentimenti con chi avete accanto, altrimenti costruirete un muro che, alla lunga, diventa invalicabile... | Giuliana
alle 21:53:04
del 30/6/08 | Ho letto con grande attenzione l'art.sul "Vero amore" e mi sembra molto veritiero poichè anche io ho avuto modo di provare queste sensazioni nonostate il passare degli anni. Mi incuriosisce sapere se anche gli uomini provano le stesse emozioni come noi donne.Mio marito non mi parla mai delle sue ex fidanzate, io gli ho fatto una "testa così" parlandogli spesso del mio mancato marito.So che non dovrei farlo, ma mi fa piacere parlare di "lui" anche con gli altri familiari, forse perchè non ho niente da nascondere. |
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