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12/9/04 - 267 click

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penna Il vero Amore

Tanto si è disquisito sul vero Amore, su quante volte ci si possa innamorare in una vita oppure se di vero e grande amore ce n'è uno solo.
Ho ripercorso col pensiero tutta la mia vita, non sono più giovane, e ho cercato di capire in base alle mie esperienze quanto ci fosse di vero nel fatto di potersi innamorare molte volte, oppure se di amore vero io ne avessi vissuto uno solo.
A questa mia età ora posso dire di grande amore ce n'è uno solo. A volte credi di essere innamorata e la relazione può durare anche tantissimi anni, ma la caratteristica del vero e grande amore non sta nella durata del rapporto, non sta nella passione che attanaglia inizialmente, ma sta in tutta una serie di emozioni che perdurano nel tempo nonostante situazioni che possono essere anche molto difficili.
Il vero amore è quando una persona entra talmente nella tua sfera intima piu' profonda tanto da sentirla parte integrante non solo della tua anima, ma anche del tuo corpo. Il mito dell'androgino di Platone, il ritrovare una parte di te stesso nell'altro, tanto da non poterne fare a meno, tanto da sentirsi lacerati, massacrati, incompleti, se l'altro non c'è più. E' qualcosa di così potente e forte che non ci sono difficoltà, incomprensioni, litigi, turbamenti che possano scalfire questo sentimento. Ho incontrato il mio vero grande Amore in età tardiva, quando non credevo piu' di potermi ancora innamorare, quando pensavo che l'amore fosse solo per i giovani. Mi sono ritrovata a fare, anzi ci siamo ritrovati a fare cose "da scolaretti", cose da ragazzini, piccole grandi follie. Ma il vero amore fa anche paura, io ne ho avuto paura, allora ho cercato quasi di allontanarlo, dicendomi che forse mi stavo sbagliando. Invece non mi sbagliavo. E più cercavo di allontanarlo, più non ne potevo fare a meno. Qualcuno mi ha detto che l'amore è "eterno fin che dura". Ora, oggi, in base alla mia esperienza, in base alle mie emozioni, posso affermare che per me "questo grande amore vivrà per sempre in me, fino a quando io vivrò, dopo non so".
Ora l'altra parte di me non è con me, ma in qualche senso è come se lo fosse, vive con me ogni istante della mia vita, condivide con me ogni gioia o ogni dolore, mi è costantemente vicino, è il primo pensiero del mattino e l'ultimo della sera, popola i miei sogni e i miei turbamenti.
Ora sono sicura: nella vita si ama veramente una sola volta, è troppo intensa l'energia emotiva dell'amore vero per poterla condividere con piu' persone, e, daltronde, nel mito dell'androgino Platone spiegava che c'è una ed una soltanto altra tua parte di te nell'universo.

Scritto da Paola



Commenti (374):
anonimo
alle 11:01:42
del 22/2/07
ogni parola è inutile, se ami sai, se conosci comprendi, il resto è vano
anonimo
alle 08:39:40
del 22/2/07
a tra pochissimo tesoro.
Catia
alle 12:04:28
del 16/2/07
Ho aspettato l'amore per tanto tempo, spesso ho avuto paure che non sarebbe arrivato mai, che quel " di più" che andavo cercando non esistesse neppure. Invece esisteva, l'ho trovato e l'ho perso. Lui mi ha lasciata, da un giorno all'altro, dopo soli sei mesi, dicendo che non mi amava più. Io mi dico che se davvero, dopo sei mesi, ha sentito di nn amarmi più allora probabilmente non mi ha mai amata. Aveva voluto convincersi che fosse così, lo aveva desiderato cn tutto se stesso ma non ci è riuscito. Non voglio giustificarlo ma so per certo che è andata così, non mi ha ingannata o presa in giro, semplicemente è stato lui il primo a sbagliarsi e a soffrire di qst errore. Conosco il suo passato e mi rendo conto che finchè non avrà trovato il coraggio per affrontare i suoi fantasmi non potrà innamorarsi davvero. Quando ci siamo conosciuti e poi scoperti giorno dopo giorno, sentivo di aver trovato l'altra metà e i suoi occhi mi dicevano che per lui era lostesso. "Sei quello che ho sempre cercato" mi disse una volta e per me era la stessa identica cosa. Sapeva di avere avuto difficoltà in passato a far durare le storie, dopo un paio di mesi regolarmente l'interesse iniziale calava e decideva chiudere la relazione. La cosa però non lo aveva preoccupato, sapeva dal principio che quelle ragazze non erano adatte a lui e che l'infatuazione iniziale non sarebe durata. Prendeva quel che c'era, senza troppi problemi. Era sicuro che cn me sarebbe stato diverso, le basi erano diverse così come le intenzioni. E invece no, la storia si è ripetuta ed è stato lui il primo a restarne spiazzato. E io sn stata a guardare, impotente, perchè davanti al "non ti amo", non c'è nulla che si possa fare. L'ho visto tormentato dai sensi di colpa e l'ho odiato. Perchè il suo problema era farmi del male, il mio era riuscire a vivere senza di lui. Sentire che l'unica cosa che potrebbe di nuovo renderti felice non la potrai avere mai più. Finita, chiusa, per sempre. E devi fartene una ragione, andare avanti. Ogni giorno diventa una fatica immensa, tutto ti ricorda lui e non hai pace. Un nodo dentro che a volte fa cosi male da togliere il fiato. Un vuoto che toglie luce a ogni cosa.
gabry
alle 20:34:19
del 15/2/07
vabbè...non ti preoccupare,anch'io sto messa come te con gli altri dialetti,era solo per informarti...
andromeda
alle 10:03:59
del 15/2/07
grazie per la traduzione....spiacente ma non conosco il dialetto siciliano, se lo sento forse qualcosa capisco, se lo leggo no. Questo vale per moltissimi dialetti, è una mia mancanza.
gabry
alle 20:41:33
del 14/2/07
andromeca...comunque quella di "lu saggiu" non è una strana lingua...è solo siciliano...
gabry
alle 20:39:55
del 14/2/07
traduco io...dove c'è interesse nn c'è amore...l'uccello dentro la gabbia nn canta x amore ma canta x rabbia...femmina ke nn è abbagliata dall'oro vale + di ogni tesoro(in poke parole,la donna ke nn è interessata all'oro vale + dell'oro stesso)
andromeda
alle 15:20:19
del 14/2/07
qualcuno sa tradurre questa strana lingua di lu saggio?


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