Logo di www. il bello della vita .it
Banner Associazione Azione Aiuto
| HOME | Amore e Amicizia | Il diario di TPA | Libri... Cinema&TV | Musica | Foto e Viaggi | FORUM | NEWSLETTER | Mappa |

..| Sezioni |..
..| Community |..
..| Contatti |..
..| Carattere |..
Qui puoi scegliere la dimensione del carattere: molto piccolo piccolo medio grande molto grande
..| Accesskey [?] |..
Home Page | Amore e Amicizia | Diario di TPA | MUsica | VIaggi | Libri... TV e Cinema | FOrum | Newsletter
..| Sostienili |..
AMREF Campagna regali di Natale Sostieni Emergency Sostieni Amnesty International

10/9/04 - 612 click

Stampa la pagina... Stampa! | Invia ad un amico... Invia ad un amico! | Commenta... Commenta!

penna La Reggia

Il posto era carino, con tantissimo verde, un’illuminazione discreta mostrava la stradina che conduceva all’ingresso e le piante appena innaffiate rendevano l’aria freschissima e leggera.
I tavoli, apparecchiati semplicemente con tovaglie bianche e coprimacchia giallo oro, erano disposti sotto un gazebo dal tetto bianco, lo stesso colore delle divise dei camerieri. Poca gente ci faceva compagnia per via dell’ora non troppo tarda.
Io sedevo di fronte a lui e senza rendermene conto lo guardavo… lo guardavo… lo guardavo ancora… e non mi stancavo di farlo, pensando a tutto il tempo trascorso ad attendere quel momento.
Lui mi parlava sorseggiando un pò di vino bianco…eehhmmm di cosa parlava? Non ricordo… io ero intenta a fissare i suoi occhi, azzurri come il mio mare, mi vedevo e mi perdevo dentro di loro…e un’emozione che più emozione non si può mi prendeva lo stomaco, lo chiudeva e mi scaldava … annullando tutto il resto. Era straordinario essere li con lui. Non mi occorreva nulla, avevo tutto quello che desideravo.
I suoi gesti decisi erano accompagnati da movimenti non troppo rapidi, ma la sua dolcezza unica e inconfondibile, che trasformerebbe in zucchero filato anche i sassi, rendeva tutto magico. E così lo osservavo, lo scrutavo, lo esaminavo.. anche con occhio critico, disinteressatamente, cercando di capirmi, cercando di capirlo. Sentii che desideravo solamente stringergli le mani, abbracciarlo, per respirare il suo profumo che l’aria frizzante diffondeva intorno a me, tant’è che non avvertivo nemmeno l’odore delle pietanze che il cameriere, di volta in volta, si premurava di sistemare con cura davanti a noi. Volevo appiccicarmi a lui come un cerotto :) Mangiammo, cosa fosse non era importante perché contava essere insieme.
La serata trascorreva tranquilla, il tempo sembrava scorrere più lento, come se anche lui si fosse seduto al tavolo con noi giusto per prendersi una pausa, quasi a volersi fermare, noi finalmente eravamo occhi negli occhi.
Questo bastava a rendere quel ristorante, così tipico e caratteristico, il posto più bello del mondo, una “reggia”.

Scritto da Tea



Commenti (17):
emozioni
alle 09:22:48
del 13/9/04
è dolcissimo quello che hai scritto ed è facile immergersi nella tua storia...e farla un po' nostra....


Vai alla prima pagina Vai alla pagina precedente | 1 2 3


Inserisci il tuo commento:
Note:Ti invitiamo a non postare alcun messaggio di tipo osceno, volgare, esplicitamente sessuale, razzista, o che comunque violi qualunque legge. Inoltre, per approfondimenti o richieste, ti segnaliamo il nostro forum, perché in questo spazio non verranno inserite risposte da parte dello staff.
 




Torna in alto torna su
Copyright 2002-2006 © .ilBellodellaVita.it
Layout © .ilBellodellavita.it - Info e Note Legali
È vietata la riproduzione, anche solo in parte, di questo materiale. Il materiale che è stato prelevato da internet e da fonti esterne è riportato con le proprie note di copyright, ed è comunque riportato a puro scopo informativo. In caso di reclami contattate la redazione.