Un giorno come tanti o no?!

E' incredibile come una semplice telefonata possa risucchiarti nel passato... se poi le telefonate sono più di una, Ti può sembrare perfino di tornare ad avere un'età dalla quale sei uscito ormai molti anni fa...

E' quanto è successo a me negli ultimi giorni: amicizie un po' trascurate che si rivelano nuovamente in tutta la loro splendente semplicità e bellezza. Ricordi accatastati e pronti per essere nuovamente condivisi con qualcuno che ti conosce bene.
Parole di comprensione che non speravi più di sentire, la consapevolezza del fatto che, anche se sono passati mesi, puoi sempre ripresentarti sulla soglia della vita di chi ti è stato davvero amico nei momenti più intimi della tua esistenza ed entrare senza sentirti a disagio per tutto ciò che non avete avuto da spartire ultimamente...

Molte sono state le strade del mondo che queste persone hanno battuto, con la curiosità nello zaino e il divertimento dipinto in faccia…
Ci aggiorniamo vicendevolmente su tutti gli ultimi avvenimenti, più o meno importanti, ripromettendoci di uscire insieme appena possibile.
Niente è cambiato e la sicurezza di ciò mi è accanto ancora oggi, mentre una vocina esile nel mio cervello mi ripete incessantemente, a costo di rimanere senza voce, che non c’era niente di cui preoccuparsi!

La mia memoria mi riporta a mille avventure che sembrano punti lontani nel mio universo personale… sono ancora la persona di tanti anni fa?! Un’amica mi risponde senza esitazione di sì; non ho dovuto nemmeno esprimerle questo mio dubbio: sentiva questa domanda nell’aria, forse perché è ciò che, ad una certa età, ci domandiamo un po’ tutti… in parte vorremmo che il nostro cambiamento fosse evidente, in parte vogliamo avere la certezza che ciò che gli altri, e noi stessi in fondo, amavano maggiormente in noi, non sia mutato.

Canzoni lontane accompagnano i miei ricordi e le mie considerazioni, mentre un ottimo profumo di caffè si diffonde nell'aria, risvegliando le mie cellule stanche in questo pomeriggio inondato di sole e luminosità.
Le urla dei bambini che hanno ricominciato a frequentare la scuola ronza nelle mie orecchie, mentre un caldo raggio di sole viene a confortarmi, facendomi un’aggraziata carezza sulla schiena.
Tutta la stanza è luce e colori, pace ed armonia, in perfetta sintonia con il mio stato d’animo.

Il profumo di una saponetta nuova al gusto d'arancia mi mette ancora più di buon umore, con quelle note candide e dolci, un misto di sapori che dona serenità all'animo, se questo è pronto ad accogliere l'euforia!

E così, con questo sorriso da eterna ragazzina, mi appresto a continuare la mia vita, con la testarda convinzione che la felicità sia inciampata ed abbia così rovesciato un intero sacchetto di allegria sopra la mia testa!
Se ne volete un po', chiedetemela senza ritegno: gustarla insieme non farà che renderla più preziosa...