Vivere in una giornata di sole
La giornata è di sole, con un cielo così azzurro da togliere preoccupazione anche alle nuvole che si agitano sempre nella mia testa. Mentre osservo un ragno che con aria allegra e movimenti rapidissimi, certamente frutto dell'esperienza, disegna le sue composizioni a cavallo tra le mie piante, mi rendo conto che non ne ho più paura, mi rendo conto che ho smesso di temere tante cose, cose assurde e sciocche, alle quali spesso non si dà importanza, ma che unite a mille altre possono far tremare.
E' stato un anno duro, è stato un anno di prove e di cattivi pensieri, di responsabilità e di nuove scoperte. E' stato un anno in cui ho scelto di smettere di provare ad essere una buona amica per iniziare semplicemente ad esserlo, come facevo da bambina, senza troppi rancori, senza pensare al dare e al ricevere, ma solo seguendo la corretta via da seguire.
Viaggiare, confrontarsi, scoprirsi, conoscersi, ritrovarsi. Ecco, quello che più mi ha sconvolto è stato il ritrovamento. Forse perché non mi ero mai perduta prima. E ora che è successo posso dirvi che capita che lasciarsi andare completamente, anche alle proprie paure, sia il modo migliore per ricominciare. O almeno lo è stato per me.
Alla fine ciò che importa davvero nella vita si conta sulle dita di una mano e tutto può essere molto più semplice di quanto non si sia mai pensato. Sciogliere una relazione sulla quale contavi, pedere un lavoro al quale tenevi, veder morire qualcuno... sono momenti terribili che nella vita purtroppo capitano di continuo. Il segreto è non arrendersi, seguire i propri tempi e il proprio cuore, avere buoni amici e amare se stessi, tenere sempre presente il proprio passato, usarlo per costruirci un futuro migliore, ma vivere nel presente, senza stare fermi a sguazzare nelle proprie contraddizioni e imperfezioni.
Vivere, accettando i momenti buoni e quelli cattivi. Vivere e gustare il più favoloso dono che ci sia mai stato fatto...