L'ultimo giorno di scuola
Come ogni anno è arrivato l'ultimo giorno di scuola.
Ripenso a com'era ai miei tempi, non tempi così lontani in fondo... ripenso ai gavettoni pieni d'acqua lanciati da quelli dell'ultimo anno alle povere "matricole".
Ripenso alla spensieratezza dell'estate in arrivo mista alla malinconia di qualcosa che sembra proprio scivolare via dalle mani.
E ripenso ad un lontano amore, che all'epoca temevo di non rivedere mai più: essere lì, scambiarsi poche parole banali e non avere il fegato di chiedere un numero di telefono, un appuntamento, un segno che qualcosa, forse, un giorno potrà succedere...
E non avere il coraggio di lanciare uno sguardo, di dire una parola di più, di porgere un sorriso...
Rimpianti, rimpianti e rimorsi, frammisti a momenti felici e ad altri più difficili e oscuri, a crisi dell'età e a infelicità momentanee difficilmente spiegabili in seguito. Momenti legati alle nostre vite per sempre. Questi ultimi giorni di scuola, diversi e pur sempre uguali. Non li perderemo mai. Rivivranno e si ripresenteranno magicamente in eterno in un angolo del nostro cuore, nella sezione "ricordi indelebili" ...