"Moulin rouge": il trionfo dell'amore!
"Moulin rouge" è un insieme di colori forti e di inquadrature spettacolari, opportunamente rallentate per rendere l'idea del cinema di fine Ottocento, periodo in cui la storia è ambientata.
Si parla del periodo Bohemien alle porte del nuovo secolo, si parla di bellezza, di amore e, naturalmente, del "Moulin rouge".
Il film, magico miscuglio di antico e moderno, con una colonna sonora avvolgente, composta da riarrangiamenti di canzoni dei giorni nostri (successi quali "Your song", "The show must go on", "Like a virgin"), incanta prima di tutto per la perfezione di una regia quasi geniale e senza dubbio ricca di originalità, di cui già era zeppa la sceneggiatura.
“Moulin rouge”: o lo si ama o lo si odia: "è un film che può piacere come no, ma sicuramente non può lasciare indifferenti!" diceva così la copertina del DVD.
Come in una storia nella storia mi sono sentita catturare dal film, da quel richiamo speciale che emanava prima ancora di venir inserito nel lettore perché vi assistessi...
Christian (Ewan McGregor ), il protagonista maschile del film, si reca per la prima volta a Parigi sul finire del secolo ed ottiene per caso una scrittura per merito di Toulouse Lautrec, grazie alla quale potrà realizzare il suo grande sogno: scrivere d'amore, anche se non è mai stato innamorato prima.
Ma per poter essere assunto definitivamente, deve recarsi al "Moulin rouge": è lì, che tra donne di una bellezza travolgente e di un'audacia a lui del tutto ignota, osannate come dee dagli uomini che vanno al locale, vede per la prima volta Satine, il diamante splendente!
Nicole Kidman (Satine) ha dato il meglio di sé in quest'interpretazione della femme fatale, un'eroina in perfetta sintonia con i tempi, prima donna sexy e travolgente, ironica e tragicamente malata, che dà vita ad un personaggio accattivante e divertente.
L'amore tra i due giovani sboccia subito, ma, come in ogni favola che si rispetti, è ostacolato dal cattivo, un conte invaghitosi di Satine.
Rispettando la favola, il conte non riesce ad impedire il lieto fine, in una girandola di colpi di scena e di imprevisti continui.
Ma purtroppo nemmeno l'amore potrà salvare Satine, che lascerà al suo amore soltanto la consolazione di essere stato l'unico uomo importante per lei...
E mentre una musica triste racconta la loro storia, il cerchio si chiude e noi, con davanti agli occhi i colori e le immagini, e dentro le orecchie le note di quel magico can can, come Christian, non abbiamo alcun dubbio su chi sia la stella...