Una serata con Ale & Franz
E' una fresca serata d'estate quella in cui mi dirigo verso Lignano, felice perché tra poche ore assisterò allo spettacolo di Ale & Franz, i due fantastici comici milanesi divenuti famosi grazie a "Zelig".
Raggiungo l'Arena Alpeadria insieme ai miei amici: lo spettacolo inizierà alle 21.30, ma decidiamo di prendere posto con calma per gustare al meglio la loro performance.
E' la seconda volta che ho il piacere di andarli a vedere dal vivo e quindi so quanto valga la pena di stare un'ora in paziente attesa pur di essere sistemati abbastanza vicino al palco.
Con sorpresa li vedo dietro le quinte: chiaccherano tra loro e con i tecnici, sorridono ai bambini che dall'alto li chiamano a gran voce per farsi fare l'autografo o anche solo per poterli salutare.
Si sente l'allegria nell'aria, la spensieratezza tipica del tempo d'estate!
Finalmente il momento tanto atteso è arrivato: non c'è un sipario, ma l'effetto è ugualmente emozionante! Escono da dietro le quinte sorridenti e cordiali, felici quanto noi di essere là.
Le loro battute sono disarmanti, i loro volti, gli scherzi che si fanno a vicenda... tutto fa capire l'amicizia profonda che deve intercorrere tra loro e sembra quasi che ne vogliano far partecipe il pubblico, a costo di tralasciare in alcuni momenti il testo previsto dallo spettacolo per insistere sugli sbagli commessi dall'altro e sul prendersi in giro a vicenda! E' un tutt'uno tra noi e loro, supportato anche dalla particolare conformazione dell'arena, che con la sua forma quasi circolare, ci dà l'impressione di essere in un certo senso anche noi protagonisti dello spettacolo.
E' un turbinio di risate, senza tralasciare momenti dolci e riflessivi, che negli spettacoli di Ale & Franz on mancano mai. Quando inforcano i cappelli per impersonare i ganster del noir e quando, soprattutto, si siedono su una certa, celebre panchina, il pubblico va in sollucchero! Gradiamo ovviamente anche l'intermezzo musicale offerto dal grande talento di un musicista russo, che li accompagna alla fisarmonica.
Ma soprattutto adoriamo loro, con quelle facce che diventano maschere, con quello spirito pazzo, gli occhi luccicanti, la genuinità e l'allegria che ci spruzzano addosso come fosse polvere magica!
Andiamo via da Lignano col cuore più leggero, appagato da mille risate e da due animi puri e teneri, col ricordo frizzante di una serata che rivivrei all'infinito...
