"E alla fine arriva Polly"
La serata era fredda e noi troppo stanchi per aver voglia di andarcene in giro per locali pieni di gente... così abbiamo optato per un buon cinema che non guasta mai! Naturalmente la scelta del film poteva influire molto sulla buona riuscita della serata: volevamo vedere qualcosa di allegro, ma non stupido, di romantico, ma non smielato, di spensierato, ma con un senso...
Ed abbiamo fatto la scelta giusta!
Sì, perché "...E alla fine arriva Polly" è un film senza troppe pretese, ma che, tra una battuta e l'altra, tra una situzione paradossale e le mille risate che ne conseguono, ha il pregio di saper inserire una piccola, simpatica sorta di morale: prendi la vita come viene!
Ruben Feffer, al secolo Ben Stiller, è un uomo dagli schemi abbastanza rigidi, ma dal cuore tenero, che sa perfettamente che cosa vuole nella vita e crede di averlo ottenuto. Il suo lavoro consiste nell'analizzare i rischi per una grande compagnia assicurativa, cosa che gli riesce benissimo, ma che condiziona inevitabilmente il suo stile di vita.
Il film si apre con il suo matrimonio, programmato fin nei minimi particolari e reso più umano dal bravo Philip Seymour Hoffman, che interpreta il migliore amico di Ruben e dal sensazionale Alec Baldwin, che impersona l'estroso e bizzarro capo di Ruben.
Quando però, nel primo giorno del suo viaggio di nozze con la neo sposa (Debra Messing, la simpatica protagonista della sit-com "Will e Grace"), viene tradito, tutto il mondo sembra cadergli addosso... finché non si presenta nella sua vita la confusionaria Polly (Jennifer Aniston, perfetta per questo ruolo).
Polly, la cui unica "relazione" seria è quella con un furetto, suo animale domestico da ben otto anni, sconvolge la vita di Ruben, gli fa apprezzare cose cui non aveva mai prestato attenzione, come la danza e la piacevole sensazione di non calibrare tutto ciò che potrebbe capitargli...
Il film finisce, lasciandoci addosso un sorriso soddisfatto, anche se, come molti hanno sottolineato, non è una pellicola particolarmente originale, forse il finale è un po' scontato... ma una storia vale sempre la pena di essere raccontata! Se poi fa anche ridere...