Innamorarsi
Succede così spesso. Ti alzi un giorno e ti innamori. Senza averlo mai preso in considerazione, magari proprio in quel tipico momento della tua vita in cui avevi deciso che non ti sarebbe mai più successo!
Eppure l'ironico e beffardo destino ha già scelto per te e l'amore gli ha fatto da complice per farti cadere...
Innamorarsi può comportare problemi, complicazioni, arrabbiature. Ma sarà sempre meraviglioso: è un regalo spesso inaspettato che si scarta con titubanza e gioia, con incertezze ed entusiasmo.
Ti lasci andare soltanto un po'... che male farà ti dici?!
E poi, con l'aiuto di una canzone che d'un tratto diventa speciale, con una luna un po' oscurata, molte stelle in cielo, un vino diverso dal solito... tutto si trasforma in una magia insolita e preziosa, che ti fa vivere più di quanto avessi mai vissuto, sperare l'insperabile, osare l'inosabile!
Ecco perché amo tanto l'amore: perché rende i giorni degni d'essere vissuti...
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Commenti (1130):
stellina alle 10:19:04 del 20/8/09 | L'Amore conta..conosci un altro modo x fregar la morte?? sn ancora xsa di te nn riesco a dimenticarti ho provato ma kiodo scaccia kiodo nn funziona, nn ha senso...TI AMOOOO nn trovo un modo x dimenticarti... forse xkè nn voglio dimenticarti... x me sei trp importante solo tu mi hai fatto provare il sentimento più profondo della mia vita... graxie di ttt | tpa alle 09:58:18 del 3/8/09 | Ciao Uomo di 41 anni, ti dirò sinceramente come la penso. Credo che amare non sia necessariamente una questione di età, ma che si possa amare in maniera diversa e più o meno matura e intensa a seconda degli anni che si ha o ci si sente in un determinato momento. Indubbiamente nella vita può capitare di vivere una storia seria, un matrimonio o una relazione stabile e poi di avere una sbandata che mette in gioco tutto. Ma non credo che si possa definire amore quello per cui ti ritrovi a cercare di dimenticare una persona non con la forza di carattere e cercando di dedicarti alla tua famiglia e a tua moglie, capendo se sia possibile recuperare un rapporto con lei, bensì gettandosi in una serie di rapporti più o meno occasionali. Ti assicuro che non lo scrivo per farti la morale, sono certa che sei mortificato, da quel che scrivi, di aver percorso quella via, che, tra l'altro, non è servita a farti scordare la persona che ti aveva fatto riscoprire emozioni che probabilmente non vivevi da tanto. Ma credo che se questa persona era per te così importante, ad un certo punto, non sopportando più di essere slegato da lei, ti saresti trovato a decidere di lasciare tua moglie. Di tua moglie scrivi che è "brava": sono certa che nutri molto affetto per lei e forse anche un amore diverso, fatto di quelle piccole certezze quotidiane e di quella serenità e complicità che viene da anni di vita insieme; ma forse con lei non hai mai vissuto o non vivi da tanto un qualcosa di più, una complicità ancora più completa che avevi trovato in un'altra persona. Può infine essere che il senso di libertà che ti dava la storia con quella ragazza, single (con la quale non c'erano i piccoli problemi e noie quotidiane, o c'era la convinzione che li avreste affrontati diversamente) ti abbia portato a inaridire ulteriormente ciò che senti per il rapporto che vivi di giorno in giorno. Ma vedi, pur comprendendo che nella tua decisione di rimanere sposato vadano ad influire anche responsabilità nei confronti dei tuoi figli, credo che se ciò che senti per questa ragazza fosse veramente forte, tu troveresti il coraggio di cambiare vita, di lasciare tua moglie, di stare sul serio con lei. Forse la tua è semplicemente una crisi che si è manifestata e non si è mai risolta. Non posso dirti che cosa fare ovviamente, ma posso consigliarti di leggerti dentro con sincerità, senza giudicarti troppo, ma nemmeno prendendo sotto gamba le tue debolezze. Devi sapere che continuando a tralasciare la tua famiglia o lasciandola completamente, provocherai comunque una rottura degli equilibri e diverse inflicità, compresa la tua per aver fatto del male a qualcuno cui volevi bene. Ma il punto è: è giusto che tu viva nell'infelicità e che magari tradisca tua moglie altre volte, per compensare una voglia di libertà irrefrenabile? Forse l'aiuto di un esperto (uno psicologo di coppia ad esempio) ti sarebbe utile... | uomo di 41 anni alle 11:58:00 del 2/8/09 | ciao..per un periodo le cavolate che ho fatto mi vergogno solo a raccontarle. Sono stato con ragazze 15 anni piu giovani di me..solo per sentirmi uomo, per cercare di dimenticare quella storia...
Forse è la sola donna con cui ho avuto quella complicità a livello affettivo, sessuale e anche su cose serie che si chiama AMORE. E' una magia rarissima che forse si prova solo nell'età adulta in cui anche un gesto, uno sguardo di una donna fatto nel modo giusto scatena emozioni che forse non ci si ricorda perchè la routine matrimoniale e familiare le uccide. Adesso mi sto guardando dentro e sto cercando di capire meglio me stesso..Cosa potrei fare secondo te? | uomo di 41 anni alle 11:51:11 del 2/8/09 | sono sposato da 14 anni ed ho 2 bellissimi ragazzini ed una brava moglie e mamma. Due anni fa mi sono innamorato di un donna single di 2 anni piu giovane di me. Abbiamo vissuto clandestinamente una storia bellissima..forse la piu bella della nostra vita. Ma poi non ho avuto il coraggio di lasciare la famiglia. Sono passati 2 anni ma io spesso la penso e non immagini il dolore che provo per non averla con me. Spesso penso che avrei dovuto agire diversamente. Ho un rimorso per il dolore che le ho dato ed il rimpianto per non aver avuto il coraggio. Non so se capita a tanti una situazione come la mia..e se esiste una cura..ciao | luca alle 21:51:12 del 22/7/09 | grazie tpa ......:-) | tpa alle 14:47:04 del 22/7/09 | Ciao Luca, prima di tutto una piccola precisazione: questo è un sito, con tanto di forum (anche se ultimamente un po' in disuso...) e non un blog.
In quanto al tuo problema mi sono posta la stessa questione quand'ero adolescente. Sentivo il bisogno di un gruppo di amicizie forti, di poter contare davvero su qualcuno, di divertirmi come mai nella vita e di sapere che certi ricordi mi avrebbero accompagnato per sempre. Ciò che ho però realizzato ad un certo punto è che inseguendo il desiderio di amicizie perfette e di felicità allo stato puro, non godevo adeguatamente dei momenti speciali e della giovinezza che stavo vivendo. Il mio consiglio è di non pensare a provare le stesse sensazioni che ti suscita il film: è stato girato con dei bravi attori, una buona trama, un regista che sa il fatto suo e una grande colonna sonora... è normale che scateni dentro sensazioni molto più forti di quelle che si provano nella realtà. Non tutti trovano quel tipo di complicità nell'adolescenza, anzi, spesso capita che arrivi più tardi: ci vuole la fortuna di trovare una serie di persone (o anche solamente una) che siano perfettamente sincronizzate con noi, con i nostri pensieri e stati d'animo, con la nostra voglia di divertirci e di parlare di cose serie. Forse per questo capita di trovare molta complicità da adolescenti, perché generalmente si è più aperti, più spontanei e ci si sente incerti sugli stessi punti. L'amicizia, quella vera, non è una cosa occasionale, è anzi una certezza, un punto fermo della vita, un conoscersi e accettarsi reciproco, un coraggio di lasciarsi andare... e poi, sicuramente, è anche magia, su questo non ci piove. Abbi perciò un po' di pazienza e cerca nelle persone che conosci qualcosa di più che una compagnia occasionale per fare stupidate; cerca di conoscere meglio i tuoi amici o magari anche le altre persone che ti stanno intorno e che forse hanno da dare molto più di quel che credi. E approfittane ora, perché sei giovane e sei innamorato, due delle condizioni più invidiabili del mondo... Un abbraccio! :-) | luca alle 14:24:50 del 22/7/09 | ciao a tutti è la prima volta ke scrivo in questo blog, kmq ho 17 anni e mi sono innamorato pazzo,pero il mio probblema non è tanto la mia cotta quanto il fatto ke io voglio essere come quei ragazzi dei film tipo notte prima degli esami o ultimi della classe, cioè avere un gruppo di amici unito e compatto che espongono i loro probblemi e si aiutano, si divertono, studiano insieme il giorno prima degli esami.ecco così io vorrei trascorrere la mia adolescenza, gli amici ce li ho e pure tanti esco quasi tutti i giorni ridiamo scherziamo, facciamo anke molte caxxate inzieme, ma nn sento la stessa maggia di quando vedo quei ragazzi in t.v. , secondo voi esistono amici così, oppure l'amicizia è una cosa okkasionale ke se ci si diverte insieme allora tutti amici se invece c'è qualche problema pare ke nessuno ti conosce.... | giadina alle 19:22:46 del 28/6/09 | io mi sto innamorando....nn pensavo esistessero ragazzi cosiiiiiiiiii |
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